La prostata ha bisogno di essere protetta dall’insorgere di determinate infiammazioni e malattie che possono mettere a rischio le sue funzionalità.
Per riuscire a prenderti cura al meglio della prostata, dovresti seguire uno stile di vita che sia il più sano possibile, ma soprattutto agire immediatamente in caso d’infiammazione.
L’infiammazione della prostata può essere una problematica comune, soprattutto quando si giunge a una certa età.
Per prenderti cura della prostata infiammata puoi unire il percorso medico terapeutico all’uso di integratori naturali, come Prostatricum, pensati appositamente per eliminare i sintomi e le problematiche connesse a questa patologia (puoi acquistare Prostatricum a questo link).
Ma anche quando non è presente un’infiammazione o un ingrossamento della prostata è necessario comprendere come prendersi cura di questa attraverso alcune precauzioni che servono proprio a mantenerla più sana e in salute. Ecco i nostri consigli su come prendersi cura della prostata.
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L’importanza della prevenzione
Quando si parla di prostata, specie se si è raggiunti i 50 anni è necessario effettuare una visita urologica di controllo ogni 12 mesi circa. La visita da un medico urologo è l’unica soluzione perseguibile se si desidera davvero evitare che sovvengano patologie all’improvviso, anche gravi.
Di solito, prima della visita viene effettuato un dosaggio di PSA in frazioni: totale, libero e libero/totale. Dopo di ché lo specialista può eseguire un’ecografia specifica per controllare il suo benessere. In caso di soggetti familiari a rischio è consigliabile fare uno screening a intervalli frequenti.
Uno stile di vita sano
Oltre a fare delle visite programmate dall’urologo è necessario anche seguire uno stile di vita adeguato e sano. Infatti, spesso l’infiammazione prostatica dipende o viene aggravata da uno stile di vita alterato.
Bisogna, dunque, evitare tutti quei comportamenti che possono essere considerati dannosi per la salute della prostata, promuovendo invece tutti quelli che possono andare a prevenire eventuali patologie.
Tra i cibi più dannosi per il tratto urinario e la prostata ci sono: insaccati, spezie, peperoncino, caffè, cioccolato, crostacei, frutti di mare, pesci e formaggi grassi, superalcolici, pepe ecc…
Gli alimenti migliori invece sono quelli che contengono antiossidanti molto importanti per la salute della prostata. In primo piano sono molto importanti la Vitamina A contenuta in alimenti come albicocche, spinaci, pomodori e broccoli, la Vitamina E contenuta nell’olio d’oliva, germe di grano e oli vegetali, Vitamina C come kiwi, agrumi, cavolfiori e peperoni, il Licopene, il Selenio, lo Zinco e il Manganese.
Tra le buone abitudini c’è anche quella di consumare abbastanza acqua durante il giorno. Sono consigliati almeno 2 litri di acqua da bere a piccoli sorsi durante il corso della giornata.
Attività fisica e sessuale
Per una buona salute della prostata è necessario avere anche una buona attività sessuale e fisica. Infatti, anche se molti credono che l’attività sessuale sia un rischio per la prostata invece questa si presenta ottimale per il suo benessere.
Bisognerebbe sempre praticare con regolarità la giusta attività sessuale, evitare astinenza prolungata in quanto potrebbe portare a un ristagno dell’infezione seminale.
Un unico consiglio, non bisognerebbe mai praticare il coito interrotto, perché questa scelta potrebbe portare a fenomeni fastidiosi di reflusso del liquido seminale all’interno della prostata.
Per quando riguarda l’attività fisica consigliata, in realtà è possibile trovare giovamento da tutte le attività aerobiche e che stimolano la circolazione nella zona della prostata.
Bisogna però fare molta attenzione all’uso dei mezzi a due ruote, quindi sarebbe meglio evitare un eccessivo utilizzo della cyclette, della bicicletta, o dello scooter. In quanto questi mezzi possono portare a dei processi d’infiammazione prostatica.
Seguendo uno stile di vita sano e facendo dovuti controlli è possibile prendersi cura della prostata ed evitare eventuali patologie gravi.